
Carlos Saura – Eclettico regista buñueliano d’Aragona
Rassegna cinematografica, premio alla carriera, concerto omaggio, masterclass. Cagliari, Centro di produzione per lo Spettacolo Intrepidi Monelli. Via Sant’Avendrace 100.
Il titolo della retrospettiva cagliaritana dedicata a Carlos Saura, cerca di racchiudere l’essenza della sua poetica: Carlos Saura, eclettico regista buñueliano d’Aragona.
Eclettico, perché ha attraversato i generi con una straordinaria visionarietà, analizzando l’atto creativo e l’artista che ne è l’artefice, passando dal drammatico alla commedia e al musical, con senso realistico e originali invenzioni metaforiche.
Sottendendo in alcuni suoi lavori verso l’allegoria politica o scavando nell’animo dei suoi personaggi, donne e bambini, in primis. Buñueliano, perché in alcune sue opere ne raccoglie l’afflato surrealistico.
Infine, la sottolineatura dell’appartenenza: Saura è uno spagnolo aragonese, fortemente legato alla sua terra e alle sue tradizioni: conterraneo di Goya che ha raccontato in un suo film, e dell’amico e maestro Luis Buñuel. Sedici film selezionati tra i tanti girati dal regista nel corso della sua lunga carriera, accompagnati dalla presentazioni di critici, docenti universitari e operatori culturali, che nell’arco di un mese verranno proiettati a Cagliari, nel Centro di Produzione per lo Spettacolo degli Intrepidi Monelli.
Tra gli ospiti: l’attore Omero Antonutti, interprete del film El Dorado; Federico Pontiggia, critico cinematografico de Il Fatto Quotidiano; Marco Olivieri, critico cinematografico; Carmen De Stasio, scrittrice-saggista-critico; Àngel Quintana, dell’università di Girona (Spagna) e critico cinematografico; Anton Giulio Mancino, dell’università di Macerata e critico cinematografico.
La retrospettiva culminerà con il conferimento del premio alla carriera al regista Carlos Saura, con il concerto-omaggio diretto dal maestro Romeo Scaccia e una Masterclass.
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